Oggi ci accingiamo a passare dal 2022 al 2023 e quindi vogliamo dare una sbirciatina su quali energie avremo nel nuovo anno grazie alla numerologia.
Non farò alcuna previsione, ma semplicemente andremo a vedere insieme quali saranno i flussi energetici dominanti, le potenzialità e le sfide che si saranno a livello energetico.
Possiamo fare il paragone con il mare.
Il mare è lì e di giorno in giorno cambierà il suo essere, oggi calmo, domani burrascoso. I pescatori riescono a capire osservandolo che tipo di condizione troveranno e decidono in base all’esperienza se è meglio restare al sicuro nel porto in attesa che la tempesta si plachi, oppure se prendere il largo perché sarà una giornata serena e propizia.
Con la Numerologia e tutte le altre arti che ci parlano con il proprio codice dei flussi energetici che ci coinvolgono, si può fare esattamente ciò che il pescatore fa scrutando al tramonto l’orizzonte, per essere così più consapevoli e prendere responsabilmente le proprie decisioni su cosa fare.
Un anno 7 con le sfumature del 3 e del 5 in un macrociclio 2
Guardiamo un attimo da vicino il codice numerico che utilizziamo per descrivere l’anno che è appena iniziato:
2023
La somma di tutte le cifre è 7 (2+0+2+3) e questo sarà il tema principale di questo nuovo anno. Veniamo da un anno 6 (2022 = 2+0+2+2 = 6) che ci ha chiesto di lavorare su noi stessi per cercare di comprendere se ci stavamo spendendo per gli altri oltre il dovuto, finendo per essere vittime di un vampirismo energetico che pian piano ed in maniera subdola ci poteva condurre ad una progressiva perdita delle nostre energie vitali, chiedendoci quindi di mettere dei limiti oltre il quale non andare e di lavorare per alleviare il senso di colpa che è l’emozione caratteristica del 6 vissuto in ombra, cioè in una forma che stimola a sciogliere dei nodi importanti per la propria evoluzione.
Il 6 in luce ci ha fatto entrare in contatto con i temi della bellezza, dell’armonia, della famiglia e degli affetti più intimi e profondi.
Con il 7 che sarà l’energia fondamentale che caratterizzerà tutto il 2023, muoviamo un primo passo nel piano Spirituale che si completerà poi nel 9. La forma stessa del 7 ci mostra una grande testa rivolta verso l’alto che evoca una grande spinta all’introspezione e all’analisi per entrare in contatto con il proprio Sé e la nostra vera Essenza.
Il 7 ci invita a fermarci, a sederci in un luogo tranquillo e silenzioso, per poter sentire quella flebile voce interiore che non siamo più abituati ad ascoltare e che nel trambusto quotidiano non riesce a farsi udire impedendoci di poter mettere a frutto i suoi importantissimi insegnamenti e consigli.
Il 7 è associato agli archetipi del Saggio nella sua forma in luce evolutiva e al Solitario nella sua forma in ombra trasformativa.
Il Saggio aspira alla ricerca della verità, è raffinato, perfezionista e rifugge la volgarità e lo spirito gregario della massa.
E’ solitario ed ha un grande bisogno di appartarsi di tanto in tanto per ricaricare le energie.
Sobrio e riservato, acuto osservatore e con grande capacità e abitudine all’analizzare ogni aspetto, scindendolo nei più minuti dettagli.
Si sente attratto dalle persone sensibili e originali, con le quali può stabilire un rapporto intimo e profondo.
E’ molto intellettuale e mentale e quindi ama circondarsi o confrontarsi con persone che hanno le sue stesse capacità intellettuali.
Il 7 è uno dei numeri più spirituali in cui la ricerca viene condotta con l’obiettivo dell’evoluzione verticale, attraverso l’attitudine meditativa, in modo da svincolarsi dal controllo totalizzante e limitante della mente.
Questa grande capacità di percepire aspetti che i più non sono in grado di vedere, è un grande strumento che il 7 può utilizzare sia per sé stesso che per gli altri.
Può sentire la spinta a mettere a disposizione degli altri questa capacità in attività legate all’aiuto e alla crescita personale, ma per far questo deve essere in grado di gestire la sua grande introversione e la difficoltà nel sopportare le persone che non ritiene al proprio livello.
L’espressione in ombra del 7 è associato all’Archetipo del Solitario che si chiude nella torre e mette fuori tutti gli altri. Ha un atteggiamento che sembra superbo, ma nasce dal fatto che vede e sente cose che gli altri non sono in grado di percepire e per questo spesso si sente incompreso e frustrato.
Il Solitario è quella persona che ti guarda dall’alto verso il basso, ti giudica e ti critica e sa capire al volo quali sono i nervi scoperti che può toccare per farti male.
Per questo motivo, il 7 in ombra è spesso solo perché non trova negli altri niente di stimolante per cui valga la pena sprecare il proprio preziosissimo tempo e sottarlo così alla cosa che più ama fare e cioè stare da solo in silenzio a scavare nella profondità della propria intimità alla ricerca della propria Essenza.
Questo continuo lavorio può portare ad un grande dispendio energetico e, se portato all’estremo, può condurre ad una vera e propria dissociazione dalla realtà.
Queste saranno le energie con coi dovremo confrontarci durante tutto il 2023 che quindi può essere una grande opportunità per un forte lavoro di elevazione per iniziare a rispolverare e ridare nuova luce al nostro rapporto con la parte più spirituale e con il Divino inteso come quella energia primordiale da cui tutto ha avuto origine e a cui tutto si ricongiungerà,
Al tempo stesso l’energia del 7 può indurci a isolarci nella nostra torre d’avorio e a lasciare tutti fuori, dispensando per chiunque sprezzanti giudizi ritenendo che non siano in grado di comprendere e di capire. Questo rischio è tanto più reale proprio in questo momento dove l’energia del macrociclo rappresentata dal 2 (millennio e decennio), porta in se anche questo aspetto del dubbio e della divisione.
Nel 7 in ombra c’è il demone del giudizio e della critica che è lì pronto ad avvolgerci nelle sue spire e a soffocarci lentamente se non saremo in grado di riconoscerlo e di trasmutare questa energia grazie alla fiducia e all’amorevolezza che sono energie che dovremmo aver fatto nostre nel percorso attraverso i numeri che lo precedono.
L’energia del 7 è estroversa, proiettata verso l’alto e che spinge alla ricerca della propria spiritualità, ma che ha bisogno di un buon radicamento per poter essere gestita al meglio ed evitare quella che io chiamo la Sindrome del palloncino in volo. Se prendiamo un palloncino e lo lasciamo libero di volare, questo salirà velocissimo verso l’alto andando sempre più su fino a divenire un puntino piccolissimo per poi scomparire alla nostra vista. Il palloncino, senza più alcun vincolo che lo trattiene a terra, non farà altro che salire, fino al punto in cui la differenza di pressione tra l’interno e l’esterno sarà così alta da farlo scoppiare.
In questo anno 7, è molto importante che si sia fatto un buon lavoro di radicamento nei passaggi dei numeri precedenti ed in particolare nel 4 e nel 6 che sono numeri la cui energia aiuta proprio a mettere delle radici profonde e stabili che siano in grado di reggere la grande spinta verso l’alto del 7 e del 9. Se sentiamo di non essere così ben radicati, senza alcun rammarico e senso di colpa, dedichiamoci con serenità a tutte quelle attività di riconnessione con la natura e con la Madre Terra che radicano in modo molto efficace. Una pratica che personalmente amo in questi casi è quella di camminare a piedi scalzi, in particolar modo su un bel prato di erba fresca o in spiaggia per chi ha la fortuna di vivere vicino al mare.
Le sfumature del 3 e del 5
Accanto all’energia dominante del 7, il 2023 ci porta in dono come sfumature che arricchiscono questo bellissimo quadro, anche le energie del 3 dell’anno e del 5 che si ottiene per riduzione Teosofica (somma delle singole cifre fino ad arrivare ad uno dei nove numeri fondamentali) da 23 del decennio.
Il 3 è associato agli Archetipi del Giullare in luce che ci parla di allegria, spensieratezza e leggerezza, e dello Straniero in ombra che invece ci invita a capire chi siamo veramente nel nostro profondo e a non immedesimarci in modo completo con le maschere che tutti indossiamo nelle varie circostanze della vita e che sono funzionali a creare le condizioni per sperimentare la dualità, ma che non devono essere la nostra unica identità in quanto questo ci presenterà prima o poi un conto salato fatto di senso di vuoto, di confusione e smarrimento.
Il 5 ci parla invece di ricerca, con l’Archetipo del Cercatore in luce che aiuta a sperimentare tutto ciò che può essere percepito dai nostri sensi, ad uscire dalla nostra tana calda ed accogliente alla ricerca del nuovo e questo è un grande aiuto ad uscire dalla propria zona di confort che è rassicurante, ma può anche diventare una prigione dorata in cui pian piano si perde la voglia di vivere e di sperimentare per paura di vivere esperienze che possono essere anche dolorose, ma che sono di fondamentale importanza per il proprio cammino di vita.
Il 5 in ombra è associato all’Archetipo del Girovago che ci apre quel cassetto in cui abbiamo nascosto tutti i nostri incompiuti, spinti da quella fame insaziabile di novità che erode e disperde le nostre energie in mille rivoli, come il fiume che arrivato in prossimità del mare, incontra il deserto di sabbia e si disperde senza riuscire a completare il proprio cammino. Il Girovago ci invita ad affrontare il demone della Procrastinazione, a fermarci un attimo e con il sorriso che nasce dal cuore, rimboccarsi le maniche e completare ciò che è stato iniziato e che occorre portare a termine o lasciare andare quello che si è iniziato, ma che non è più necessario completare.
Le sfide del 2023
Ogni data ha in sè energie evolutive che sono pronte per sostenere il nostro percorso di crescita ed energie trasformative che ci aiutano a lavorare di cesello per estrarre dalla roccia grezza il gioiello custodito in ognuno di noi. Queste energie trasformative sono descritte dai Numeri Sfida che possiamo calcolare partendo dal Giorno, Mese ed Anno ridotti tutti all’unità attraverso la riduzione Teosifica.
Tra le varie sfide, la più importante è la sfida Principale che descrive il tema più importante su cui è utile dirigere lo sguardo e le nostre energie.
Andiamo a vedere quale sarà la Sfida Principale per ognuno dei 365 giorni del 2023, mese dopo mese.
Gennaio
Nel mese di gennaio che è un mese 1 in cui sarà attiva l’energia del Guerriero/Ribelle, avremo una sfida principale che si muoverà attraverso i numeri pari 6-4-2-0-2-4-6 dove è invece forte il contributo del femminile che ci accompagnerà per tutto il mese, con una predominanza del 6, quasi ad invitarci a chiudere le ultime cose rimaste in sospeso dall’anno 6 appena concluso.
Febbraio
Nel mese di Febbraio cambia il registro e si passa a sfide che si muovono nel maschile con tutti numeri dispari, nella sequenza 5-3-1-3-5, dove la predominanza è nel 5 che quindi amplificherà l’energia presente nel 5 che deriva da 23 e di cui abbiamo parlato sopra. In questo mese 2 in cui naturalmente sono attive le energie del Fanciullo e dell’Orfano, queste sfide sul maschile possono portare ad oscillare tra i due poli della dualità che albergano in ognuno di noi, invertendo la polarità rispetto a quello che abbiamo avuto nel mese di Gennaio, come per seguire l’oscillazione di un pendolo che passa da un polo all’altro senza riuscire a trovare l’equilibrio.
Marzo
Nel mese di Marzo torniamo ancora una volta ad una serie pari con 4-2-0-2-4 in un mese 3 quindi dispari in cui sarà amplificata l’energia del 3 di cui abbiamo già parlato sopra. La Sfida dominante sarà quella del 4 che ci invita ad affrontare tutti quegli aspetti legati al mondo della materia. Potrebbe essere il momento di rivedere tutti quegli aspetti legati al mondo del lavoro, delle finanze e di tutti gli altri aspetti più sostanziali per cui sentiamo il bisogno di cambiamento o di perfezionamento, che possiamo affrontare con la gioiosità, la creatività e la leggerezza che nel mese di Marzo è particolarmente attivo e presente.
Aprile
In Aprile, l’oscillazione che ha caratterizzato i mesi precedenti si va pian piano a smorzare e inizia a delinearsi una sfida dominante su tutte le altre che in questo caso è quella del 3, con piccoli intervalli in cui avremo la sfida 1. In questo mese abbiamo una situazione che è praticamente invertita rispetto a Marzo in quanto abbiamo l’energia del 4 del mese e una sfida dominante nel 3 che potremmo leggere come un invito a consolidare tutti quegli aspetti legati al piano materiale su cui abbiamo iniziato a lavorare in Marzo, andando a vedere se ci sono delle cose legate al 3 che dobbiamo ancora raffinare.
Maggio
Nel mese di Maggio l’oscillazione del pendolo rallenta ancora di più e di fatto abbiamo la predominanza della Sfida 2 che ci invita a lavorare sul nostro fanciullo interiore (Orfano) e su quel senso di abbandono che con queste energie potrebbe farsi sentire.
Giugno
Nel mese di Giugno il pendolo smette di oscillare e si posiziona in modo stabile sulla sfida dell’1 che ci invita ad affrontare l’impatto emotivo della sconfitta e dell’errore che è una prerogativa dell’Archetipo del Ribelle.
Luglio
Il mese di Luglio è caratterizzato dalla sola sfida 0 associata all’Angelo Caduto che ci porta a riflettere sul nostro rapporto con la Famiglia Universale e con il Divino e sulla fiducia che riponiamo nell’Umanità e nelle sue grandi potenzialità, ma di cui potremo godere a pieno solo se avremo compreso ed interiorizzato che le limitatezze e le contraddizioni umane sono parte del percorso di evoluzione con cui è importante imparare a convivere e a gestire in modo che siano da stimolo e non un fattore limitante.
Nel mese di Luglio, il pendolo è nella posizione di minima energia, di riposo. E’ nel punto di inversione in cui la stasi è solo apparente perché porta dentro di sé l’energia per l’inversione del moto.
Agosto
In Agosto, il pendolo inverte il moto e ripassiamo nuovamente nella sfida 1 che abbiamo già incontrato in Giugno, anche se lo scenario è cambiato in quanto abbiamo ora energie diverse avendo cambiato il mese. Agosto è un mese 8, mese universale 6 (8+2+0+2+3=15/6) quindi caratterizzato dall’energia del Sovrano/Tiranno che con la sfida del Ribelle può generare qualche situazione da mitigare e addolcire per evitare conflitti.
Settembre
In Settembre si ripresenta la situazione che abbiamo visto nel mese di Maggio in cui il 2 è la sfida predominante, in un mese in cui sono attive le energie del 9 del mese e del 16/7 del mese universale. La sfida 2 può portarci ad essere invasi dal dubbio, dalla separazione, dall’oscillazione costante tra i poli della dualità che possiamo trasformare ed elaborare facendo affidamento alla propria Spiritualità.
Ottobre
Con il mese di Ottobre abbiamo terminato il ciclo nonario dei primi nove mesi che va da gennaio a settembre e ci apprestiamo a compiere la parte finale dell’anno con i mesi di ottobre, novembre e dicembre che richiamano il quadro energetico di gennaio, febbraio e marzo, anche se ad una ottava superiore. Possiamo vedere questo passaggio come ad un ripasso generale prima che si concluda il ciclo dei dodici mesi dell’anno, per comprendere se in quello che abbiamo intrapreso nella prima parte dell’anno, ci sono ancora delle sbavature che vanno limate e lucidate.
Novembre
Dicembre
I palindromi del 2023
Chiudo questo lungo post con un focus sulle date palindrome (si leggono nello stesso modo da destra a sinistra e da sinistra a destra) visto che nella loro simmetria nascondono delle grandi potenzialità di trasmutazione e di intuizione.
A livello di data, in tutto il 2023 avremo una sola data palindroma:
23.02.2023
che quindi sarà un momento importante in cui predominano le energie del 2 e del 3, con un numero del Destino 14/5 dove il 14 è il numero karmico che ci richiama l’attenzione sui nodi ancora da sciogliere legati all’esperienza dei 5 sensi, in un giorno con sfida 1.
Non dovrebbe mancare materiale su cui lavorare.
Se consideriamo invece la sequenza ridotta con le riduzioni Teosofiche di giorno, mese ed anno, essendo il 2023 un anno 7, avremo palindromia solo nei giorni che per riduzione danno 7 e cioè 7, 16 e 25 in cui la triade sarà 7-1-7 in gennaio, 7-2-7 in febbraio per arrivare fino a 7-9-7 in settembre e quindi ricominciare da ottobre a dicembre con 7-1-7, 7-2-7 e 7-3-7 rispettivamente.
Nel mese di luglio avremo la palindromia perfetta nei giorni 7, 16 e 25 in quanto la sequenza ridotta sarà in tutti e tre i casi sempre 7-7-7 che quindi porta ad una grande amplificazione dell’energia del 7 che è il tema fondamentale del 2023.
Considerazioni finali
Come ho anticipato nella parte iniziale, conoscere le energie che caratterizzano i vari giorni dell’anno, è un grande strumento di consapevolezza, soprattutto se si conosce la propria Mappa Numerologica e quindi qual è la nostra personale carta d’identità energetica e cioè quali sono le note con cui risuoniamo armonicamente e quali invece con cui entriamo in dissonanza vibrazionale.
Essere consapevoli delle energie che fluiscono ci rende molto più agevole scegliere in modo responsabile ciò che è meglio fare, quando possiamo spingere sull’acceleratore perché la strada è bella libera e con un fondo stradale ottimale e quando invece è meglio procedere con prudenza perché le condizioni stradali ed atmosferiche sono avverse.
Sta poi a noi scegliere, perché:
Buon 2023.
Credits: alcune immagini sono state prese da internet. Le carte degli archetipi sono di Maria Grazia Ogier e si trovano allegate al libro di Guido Rossetti “Le carte dei Numeri” che consiglio di acquistare e leggere a tutti. Per chi invece vuole approfondire la Numerologia, consiglio i libri e i corsi di Alessandra Pizzi che è stata la mia insegnante di Numerologia, oltre che una constante fonte di ispirazione nell’affascinante mondo della Numerologia e della conoscenza profonda di Sé.